Come utilizzare le GIF animate per l’email marketing: tools e best practice

GIF animate: il turbo boost dell’ email marketing

Molti ancora non sanno come si pronuncia ma sicuramente sanno di cosa si tratta. La GIF animata (si legge proprio come si scrive e non “GHIF”) è un formato di immagine molto diffuso, costituito da più fotogrammi che riproducono una sequenza animata.
Quasi del tutto sparita qualche anno fa, e ripudiata da tutti i designer compreso me, è tornata alla ribalta da un po’ di tempo grazie alla “morte” del formato flash e all’uso creativo che se ne fa sui social network.
Questa combinazione di eventi insieme all’esigenza, anzi necessità, di ottenere maggiori performance dalle proprie DEM, ha fatto sì che il numero di GIF entrate nelle nostre caselle email abbia avuto subito un incremento esponenziale.

Perché utilizzare le GIF animate nelle email?

La facilità di realizzazione e la possibilità di comunicare messaggi diversi per scopi diversi hanno contribuito certamente alla rapida diffusioni delle GIF.

Vediamo nel dettaglio quali sono i vantaggi di adottare le animazioni per l’email marketing:

1. Le GIF animate attirano l’attenzione e catturano l’occhio in modo più efficace rispetto a un’immagine statica.

2. Di conseguenza, migliorano le performance delle email, soprattutto il tasso di clic ( CTR, Click Through Rate il più importante).

3. Consentono di raccontare delle vere e proprie storie che emozionando l’utente, creando un legame più umano.

4. Stimolano la condivisione dei contenuti, aumentandone la viralità.

5. Sono piacevoli da guardare e diminuiscono il tasso di chiusura immediato, veicolando l’occhio verso la lettura dei contenuti.

Il vero motivo per cui personalizzare un’email

Vincere non è importante: è la sola cosa che conta
Giampiero Boniperti

Sarò alquanto diretto, ma il fine ultimo dei nostri sforzi è quello di ottimizzare le performance e spingere gli utenti all’acquisto.

La frase dell’ ex-calciatore juventino è emblematica nel caso dell’email marketing perchè ci fa capire l’importanza dei risultati e, di conseguenza, un aumento di aperture, clic, e vendite equivale per noi ad una vittoria.
La scelta oculata dell’oggetto, la personalizzazione dell’email con il nome dell’utente insieme alla cura del design nei minimi particolari e l’introduzione delle GIF vanno appunto in questa direzione.

Qui sotto tre dati importanti che dimostrano quanto siano più efficaci mail che hanno attuato questo processo di ottimizzazione.

Alcuni spunti su come sfruttare le GIF animate per il tuo eCommerce

Ma come sfruttare le GIF? Il modo migliore è quello di lasciarti ispirare. Ecco qui alcuni esempi pratici.

1. Pulsanti lampeggianti

È il metodo più immediato per utilizzare le animazioni nelle email, in questo caso l’animazione è usata per guidare l’occhio verso l’azione desiderata, vale a dire il clic.

2. GIF per eCommerce: mostra la gallery prodotti

Questo utilizzo delle GIF animate è perfetto per presentare prodotti di moda o lanciare una nuova collezione di un eCommerce.
Si presta bene per presentare una categoria ricca di prodotti o per dare ampia visibilità a varianti colore dello stesso prodotto.
E’ tra le più semplici ed efficaci da realizzare.

3. Gif per l’email marketing: sfrutta lo storytelling

Le immagini in sequenza, come nell’esempio qui di seguito, raccontano in brevissimi frame la caratteristica principale del prodotto, evitando un lunghissimo testo descrittivo e poco accattivante per l’utente. In questo caso l’animazione fa vedere come il prodotto abbia la capacità di racchiudersi in pochi centimetri e in pochi passaggi. Il vantaggio visivo è evidente e spiega molto meglio di mille parole.

4. Crea aspettativa: email con contatori dinamici

Il countdown è molto efficace nell’email marketing perchè può essere usato per diverse finalità:

• Il termine di una promozione
• L’inizio di un evento o di un corso
• Teaser anticipazione di un film
• Il lancio nuovo prodotto come un nuovo smartphone.

Esistono molti servizi di cui alcuni a pagamento e altri gratuiti che generano countdown dinamici programmabili per il termine che vogliamo impostare, potendo impostare sia la lingua sia lo sfondo. I contatori dinamici a pagamento permettono anche il settaggio di font particolari e altri parametri come il messaggio finale alla scadenza del tempo.
Ecco i più conosciuti: NityImages, Motionmail, Sendtric, Countdownmail

5. Video

Se ti stessi chiedendo invece se fosse possibile inserire un video in una mail la risposta è “quasi” no!
I video sono molto più efficaci e coinvolgenti delle GIF, ma questo strumento è supportato al momento da pochissimi client di posta e l’unico modo per incorporarli è convertire il filmato in formato ad hoc e incorporare codice html5 nella mail.
Mi sento per cui di sconsigliarne il loro utilizzo, l’alternativa valida è quella di inserirli sempre sotto forma di GIF animata che si ricolleghi tramite link al video originale.

Alcuni errori da non commettere

• Inserire un’ immagine troppo pesante
  Attenzione al peso perché sugli smartphone il ritardo potrebbe far perdere il cliente. Consiglio di non superare un peso di 100kb di media per gif, per cui fate attenzione a non esagerare.
• Primo frame vuoto
  Il primo frame deve essere completo. Non tutti i client vedono le gif, come Outlook dal 2007 al 2013. E’ necessario che il primo frame sia completo di tutte le informazioni.
• Animazione troppo lunga
  Consiglio animazioni semplici, di pochi frame con una lunga pausa alla fine dell’animazione in modo che l’utente capisca la fine del messaggio.
• Cura i dettagli: inserisci l’alt text
  Non tutti i client fanno vedere l’immagine, non dimenticarti, quindi, di inserire il testo alternativo l’utente non capirà cosa contiene la nostra immagine.
• Non linkare l’immagine
  Mai dimenticare il link, è un grave errore che vanificherà infine tutti i tuoi sforzi di ottimizzazione.

Conclusione

Se anche tu sei curioso e vuoi sperimentare nelle mail questa novità, ma sopratutto vuoi aumentare la conversione delle tue Dem contattaci qui sotto per una consulenza.

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